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Involucro edilizio

involucroedilizioPer intervento edilizio si intende ogni lavorazione che modifichi in tutto o in parte un edificio esistente, o che porti alla realizzazione di una nuova costruzione; per ristrutturazione, si intende un intervento di revisione parziale o integrale dell’edificio esistente, anche con una variazione di forma, sagoma, volume, superficie e, in alcuni casi, destinazione d’uso.

Nella maggior parte dei casi, con la ristrutturazione si è chiamati a intervenire su forma, aspetto estetico e impianti.

Una ristrutturazione intelligente rappresenta una grande opportunità di associare a un rinnovamento estetico e strutturale un decisivo risparmio energetico, l’elevazione del benessere abitativo e la riduzione delle emissioni inquinanti.

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L’edilizia abitativa individua la porzione più consistente del patrimonio edilizio complessivo; e dato che, soprattutto all’interno dei tessuti urbani, unità abitative e commerciali si avvicendano riutilizzando gli stessi spazi, la loro ristrutturazione costituisce una grande opportunità per innovare e migliorare la nostra cultura del buon vivere.

A maggior ragione, poiché dobbiamo ancora “riciclare” generazioni di edifici, quelli costruiti tra il secondo dopoguerra e gli anni ’70, segnati da soluzioni costruttive dalla modestissima efficienza energetica.

Difatti gli edifici convenzionali sono dei veri e propri energivori. Chiedono continuamente energia a causa delle patologie da cui sono affetti, causate da soluzioni tecniche e progettuali prive di ogni orientamento al risparmio energetico. Se a ciò si assoma il naturale degrado e la corruzione dovuta al trascorrere del tempo, l’efficienza di involucro e impianti raggiunge livelli di guardia.

Un intervento mirato, oltre a restituire o creare prestanza energetica, rende all’ambiente un nuovo benessere termico, ossia quella combinazione di temperatura, aerazione e tasso di umidità che lo fa percepire confortevole.
A seconda dei casi, si può distinguere tra una modalità non invasiva e una modalità invasiva.

Ristrutturazione non invasiva

È una ristrutturazione che ha come oggetto principalmente l’esterno dell’edificio, senza stravolgerne gli interni. Le operazioni principali possono riguardare la realizzazione del cappotto termico esterno, la sostituzione del manto di copertura e l’installazione di pannelli solari o fotovoltaici.

Ristrutturazione invasiva

Può coinvolgere la parte esterna dell’edificio, quella interna, o entrambe. Le principali operazioni possono riguardare la realizzazione del cappotto termico esterno, la sostituzione del manto di copertura, l’installazione di pannelli solari o fotovoltaici, il frazionamento interno, la creazione di nuove pareti divisorie, la sostituzione di impianti idrici, elettrici, di riscaldamento e rinfrescamento, la sostituzione dei serramenti, etc.

MOMENTI DELLA RISTRUTTURAZIONE INTELLIGENTE
Analisi

La prima e fondamentale fase consiste nella valutazione completa e omnicomprensiva dell’edificio, del suo comportamento energetico globale e degli interventi da eseguire.
Parte integrante dello studio iniziale è l’analisi costi-benefici, da cui derivano indicazioni dettagliate sugli aspetti economici dell’intervento.

Diagnosi

È il momento in cui, proprio come farebbe un medico con un suo paziente, si sottopone l’edificio a un’analisi approfondita per isolarne le patologie costruttive: ossia, le anomalie che ne compromettono l’efficienza.

Definizione della procedura

Una volta realizzata l’analisi e raccolto il maggior numero di dati e informazioni sul contesto dell’intervento, si possono definire le procedure migliori per ottimizzare e razionalizzare la successiva fase di progetto.
Questa valutazione preliminare permette di ridurre gli imprevisti, garantendo la produttività e la soddisfazione economica.

Scelta dei materiali e dei prodotti finiti

La scelta dei material attiene a due diversi ambiti.
Da una parte, i prodotti finiti e semilavorati per il miglioramento estetico e abitativo dell’edificio (rivestimenti, sanitari e rubinetterie, pitture, arredi…), dall’altra, prodotti finiti e semilavorati in grado di migliorare le caratteristiche energetiche dell’edificio (materiali isolanti, elementi strutturali, serramenti ,impianti , fonti di energia…).

Progettazione coordinata

La progettazione coordinata ha il suo fondamento (e la sua condizione prima) nella concertazione multidisciplinare delle figure professionali coinvolte. La qualità del risultato non può prescindere dall’apporto di tecnici altamente specializzati nei loro rispettivi ambiti…

Direzione dei lavori

…che, lavorando fianco a fianco, hanno la responsabilità della Direzione dei lavori, di cui garantiscono la corretta esecuzione, risolvendo gli eventuali problemi. Inoltre, la Direzione si occupa della formazione delle maestranze, mettendole nelle condizioni di mettere in opera correttamente i materiali.

Realizzazione

Esecuzione dei lavori,realizzazione dei prodotti finiti e posa in opera devono avvenire secondo i criteri stabiliti durante la progettazione. Un lavoro eseguito in fretta, con poca cura, vanifica la qualità e i presupposti stessi dell’intervento e, nella peggiore delle ipotesi, rende nulli i vantaggi auspicati.

Analisi finali e certificazione

Una volta portato a termine l’intervento si può procedere con la certificazione energetica. La certificazione è un documento redatto da un esperto o un organismo preposto sulla base di criteri generali e di apposite metodologie di calcolo: in sintesi, serve ad attestare prestazioni e caratteristiche energetiche dell’edificio.

BENEFICI
Benefici economici…

A parità di condizioni, l’efficienza energetica comporta un maggiore investimento iniziale e un risparmio sul consumo di energia.
La ristrutturazione intelligente, per essere tale, non può prescindere da un rapporto ottimale tra i due costi.
Strumenta fondamentale per la valutazione dell’Investimento e del tempo che si impiegherà per “ripagarlo” è il cosiddetto tempo di ritorno: ossia un misuratore, espresso in annualità, che calcola il tempo necessario a riottenere il capitale investito.

I vantaggi dell’investimento riguardano la riduzione dei rischi e delle spese extra-capitolato, la riduzione delle spese di manutenzione e di successivo intervento, la riduzione (o addirittura l’azzeramento) dei costi per l’approvvigionamento di energia, la sicurezza di essere ripagati con lo snellimento dei costi in “bolletta”.

…e benessere

Oltre ai vantaggi economi, l’efficienza energetica trae a sé importantissimi benefici che potremmo definire “esperienziali” e riguardano l’esperienza abitativa (benessere climatico, riduzione di malesseri di origine climatica e di allergie), la qualità strutturale (risanamento dell’edificio, consolidamento, riduzione di guasti e corruzioni), il rispetto dell’ambiente (riduzione dell’uso di combustibili fossili e delle emissioni di CO2, l’adesione a un disegno sostenibile).